Pejo Trento (TN) Italy - SurfTribe.it

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PejoPeio è una località ideale per chi odia la confusione ed ama immergersi nella natura del Parco nazionale dello Stelvio. 13 Km di bellissime piste e 6 impianti di risalita da 1400 a 2400 metri cui fa corona il massiccio dell'Ortles Cevedale, uno dei più alti delle Alpi orientali con ben 23 vette oltre i 3.500 metri di altezza. Questa posizione ne favorisce l'innevamento che viene ulteriormente garantito dagli impianti di innevamento programmato che coprono oggi più del 50% dell’area sciabile e mantenuto quotidianamente dai mezzi battipista. A pochi chilometri si trovano poi i grandi caroselli dello sci: l’impressionante comprensorio di Marilleva, Folgarida e Madonna di Campiglio (con un totale di 120 Km di piste e 47 veloci impianti di risalita, in un paesaggio affascinante al cospetto delle maestose Dolomiti di Brenta) e le altre località dello Skirama Dolomiti Adamello Brenta. Si può così ampliare il dominio sciabile con lo stesso ski-pass a 340 Km di piste e 140 impianti di risalita. Il collegamento con le altre località è garantito dal servizio gratuito NeveBus. Gli amanti dello sci da fondo possono poi trovare a Pejo 18 Km di piste di varia difficoltà, oltre a percorsi per lo sci da fondo escursionistico nel Parco Nazionale.

Una valle ricca di tradizioni nel più grande Parco Nazionale Italiano, 13 Km di bellissime piste da 1400 a 2400 metri ideali per chi odia la confusione, un modernissimo centro termale, tante proposte di divertimento e svago per chi ama la natura.
A pochi chilometri l’impressionante comprensorio sciistico di Marilleva, Folgarida e Madonna di Campiglio con un totale di 120 Km di piste fra le Dolomiti di Brenta e il gruppo Ortles Cevedale.

LOCALITÀ
Peio sorge a 1400 metri in una valle che si insinua ai piedi del gruppo alpino dell'Ortles Cevedale con cime che superano tutte i 3000 metri, rasentando spesso i 4000. Peio è la più antica stazione turistica della Val di Sole, conosciuta per le sue acque termali, oligominerali e ferruginose fin dal 1650. I centri abitati che compongono il Comune sono ricchi di storia e di tradizioni. L’ambiente circostante, compreso nel Parco Nazionale dello Stelvio, riserva all'amante della natura enormi soddisfazioni. Le strutture ricettive (18 alberghi oltre a residences, multiproprietà, ed un campeggio) sono perfettamente inserite nei bellissimi paesi di questa vallata alpina. I collegamenti fra i vari paesi e gli impianti di risalita sono garantiti da un bus navetta Cogolo – Peio Terme e ritorno ogni mezz’ora e dagli SkiBus gestiti dagli albergatori. Il collegamento con le altre località dello Skirama Dolomiti Adamello Brenta è infine garantito dal servizio gratuito NeveBus.

SERVIZI
Peio è conosciuta fin dal 1650 per le sue acque termali, oligominerali e ferruginose ed è oggi dotata di un modernissimo Stabilimento termale per la forma ed il benessere, funzionante anche d'inverno. Pejo offre poi moltissime opportunità di svago e divertimento organizzate da Promotur: Cinema, pattinaggio, vita insieme (il rito del vin brulè, le fiaccolate, l’animazione serale, lanterne nella notte, leggende che rivivono, ...), passeggiate ed escursioni (appuntamenti per un viaggio nella cultura e nella natura con oltre 10 km di percorsi e sentieri battuti), usi e costumi (il latte, i vecchi mestieri, il bosco, i luoghi delle leggende, ...) ed il Parco Nazionale (osservazione della fauna, filmati naturalistici, ...). Gli amanti dell’avventura possono arrampicare sulle cascate di ghiaccio, esplorare il il più grande Parco Nazionale Italiano con le racchette da neve o dedicarsi allo sci alpinismo nel gruppo Ortles Cevedale. E se infine un giorno si vuole trovare un’alternativa ... la Val di Sole vi sorprenderà.

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A proposito di...

Trento (TN)

Trento è un comune di 110.142 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia nonché della regione Trentino-Alto Adige.
Trento si sviluppò come insediamento retico di fondovalle. Nonostante non esistano a tutt'oggi certezze sull'influsso che le tribù autoctone retiche subirono da altre popolazioni antiche, è molto probabile che la Valle dell'Adige, sentiero di transito nord-sud, abbia permesso frequenti scambi culturali con i Veneti, gli Etruschi, i Cimbri e quasi certamente Galli, popolazione celtica. La conquista romana, dopo diversi scontri con le tribù retiche, avvenne verso la fine del primo secolo a.C.. Trento, sorta già prima della conquista come accampamento militare romano, venne battezzata Tridentum. In periodo augusteo il ruolo strategico della città crebbe, essendo l'Impero impegnato in una serie di operazioni militari nell'arco alpino. Trento si sviluppò a partire da una pianta quadrangolare, delimitata da un lato dal fiume Adige, mentre dagli altri tre lati era circondata da mura e fossati, con torri quadrangolari e porte per l'accesso. Le vie cittadine si svilupparono in maniera ordinata, parallelamente all'impianto del cardo e del decumano secondo i principi dell'urbanistica romana. Tridentum era dotata di tutte le infrastrutture proprie di un importante centro romano: era presente un foro, un anfiteatro e una zona adibita alle sepolture all'esterno alle mura della città. Era inoltre un importante snodo viario: situata lungo la via Claudia Augusta Padana, da Trento partiva anche la via Claudia Augusta Altinate che attraverso la Valsugana collegava la città con il Veneto. Nonostante la difficile situazione politica venutasi a creare con la crisi politica dell'Impero, Trento rimase anche nel IV e nel V secolo il centro economico, commerciale e militare della regione.

Trentino Alto Adige

Il Trentino-Alto Adige / Trentino-Südtirol è una regione dell'Italia nord-orientale di 0,9 milioni di abitanti, con capoluogo Trento. Confina a nord con l'Austria, a sud ed est col Veneto ed a sud e ovest con la Lombardia.

Storia
Fino alla fine della Prima Guerra Mondiale, il territorio faceva parte dell'Impero Austro-Ungarico, ed è passato all'Italia con il trattato di pace di St-Germain nel 1919. L'autonomia è la conseguenza dell'Accordo De Gasperi-Gruber. L'aggiunta Südtirol (trad.:Tirolo del sud o Tirolo meridionale) nella denominazione ufficiale è avvenuta agli inizi del nuovo secolo.

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